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Appia Institute
Dopo oltre mezzo millennio in cui la storia globale si era spostata fuori dal Mediterraneo, verso i grandi oceani, Atlantico e Pacifico, essa torna a muoversi qui – intorno alla penisola Italiana, al centro di questo mare. Due avvenimenti hanno riportato questa centralità, il rilancio di una nuova Via della Seta da parte della Cina e la guerra in Ucraina. La proiezione a ovest di Pechino, attraverso il continente eurasiatico, e gli investimenti in Africa hanno risvegliato rotte commerciali, politiche, culturali e strategiche dimenticate. Ma esse non possono semplicemente tornare all’antico. Devono essere adattate alla nuova realtà emersa negli ultimi 500 anni, la scoperta del continente americano e la sua attuale centralità politica e culturale.
La guerra in Ucraina poi ha creato uno shock in questo contesto. Il mar Nero, propaggine orientale del Mediterraneo, è bloccato dagli scontri; sta nascendo una nuova importante nazione in Europa intorno a Kiev; il futuro stesso della Russia, per secoli il ponte continentale dell’Europa verso l’Asia, è incerto; la possibilità di uno scontro diretto tra superpotenze si è risvegliata dopo decenni di oblio. Tutte queste strade portano a Roma, e alla sua prima e principale arteria di comunicazione la via Appia. Da qui, appunto l’Appia Institute vorrebbe ricominciare a pensare, con grande umiltà e serietà sul mondo e sull’Italia.
Board
Francesco Sisci
Presidente
Giacomo D'Amico
Vice Presidente
Pietro Bracco
Tesoriere
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